Talk: “Into the brain”


Un viaggio nelle neuroscienze alla scoperta del nostro cervello, fra comunicazione, brand e relazione con il mondo. Un dialogo aperto e stimolante fra due dei maggiori esperti italiani di neuroscienze e comunicazione: “Into the brain” è il titolo del talk che l’altra sera nella sede di via Privata De Vitalis ha visto protagonisti Andrea Bariselli, psicologo e neuroscienziato, noto in tutta Italia per il podcast “A wild mind”, il primo interamente dedicato alle neuroscienze, e Mariano Diotto, autore – tra le altre cose – di libri best seller sulle neuroscienze applicate al marketing nonché founder e CEO del primo portale in Italia focalizzato sul neuromarketing e sulle sue applicazioni (www.neuromarketingitalia.it). Durante il suo intervento, Bariselli ha osservato come, sfruttando le nuove tecnologie e le stesse neuroscienze, “sia possibile comprendere il sottile – e complesso – legame tra noi esseri umani e l’ambiente che ci circonda, trovando strumenti utili a ridisegnare gli spazi che abitiamo…Per salvare la Natura, il Pianeta, e noi con lui”; nell’ambito dell’incontro, aperto e partecipato anche da studenti e docenti, Diotto è invece partito da alcuni interrogativi sul tema – “Si può posizionare un brand nella mente del pubblico? Ma, soprattutto, è un operare etico?” – per spingersi oltre provando a formulare risposte possibili: “Sicuramente! Perché il neurobranding – ha fatto notare – lavora sul colpire le persone incoraggiando i bisogni reali e non inducendone di inutili”. Nello speech è stato inoltre esplorata la complessa relazione tra i brand e la percezione dei consumatori: un percorso attraverso sei stimoli percettivi per raggiungere gli archetipi presenti dentro ognuno di noi.