Corrado Galli

Docente in accademie di belle arti dal 2007, nel corso degli anni si misura con produzioni fotografiche viaggiando in tutto il mondo. Dal 2009 con Sara Trevisan forma il duo fotografico GALLI/TREVISAN dedicandosi alla fotografia di moda e bellezza. Assieme firmano campagne pubblicitarie e redazionali pubblicate in riviste di moda, bellezza e lifestyle. Wanderluster, affianca al lato commerciale la personale ricerca di “fotografo antropologo”, focalizzando il lavoro su volti e popoli di culture remote e non. Dopo aver collaborato al documentario The Invisible Word (Journeyman Picture, 2017), nel 2019 è co-fondatore di Walking Cat Productions e realizza, in veste di direttore della fotografia e co-produttore, il documentario The Ladies Diary, uscito nel 2020 e attualmente disponibile su Amazon Prime Video UK e US.

Michele D’Aquila

Laureato al DAMS all’Università degli Studi di Padova, 2007, è insegnante di teatro presso TrEATRO Terre di Confine, Centro Linguistico Culturale San Clemente e Mus-E Onlus Brescia. Dal 2022 è docente di Teatro di Figura: Arte Drammatica presso LABA – Libera Accademia di Belle Arti di Brescia. In qualità di attore ha collaborato con le compagnie Teatro Telaio (L’Orco, la Fenice e l’Elfo, 2011; Following Iago, 2016; Ogni Cosa al Suo Posto, 2016), TrEATRO Terre di Confine (Per un Pugno di Sale, 2013; Fóbal, 2020), Teatro Stabile di Grosseto (Dietro la Porta Chiusa, 2012); ha anche partecipato ai progetti di teatro di narrazione La Torre delle Favole (2013-2020) e De’Nostri Santi (2021-2023), entrambi organizzati dal Comune di Lumezzane. Nel 2019 ha partecipato all’evento “Brescia Futura” (all’interno del progetto “Piano Nazionale per la Scuola Digitale” del MIUR). È anche regista e drammaturgo: il suo spettacolo Where Is My Soul? (2017) è stato inserito nella sezione “Mentor Room” del Premio delle Arti Lidia Petroni 2018 (BS), è arrivato finalista al Premio Ermo Colle 2019 (PR) e ha ottenuto una menzione speciale nella categoria “Corpo-Confine” al festival Le Voci dell’Anima 2021 (RN).In qualità di attore ha collaborato con le compagnie Teatro Telaio (L’Orco, la Fenice e l’Elfo, 2011; Following Iago, 2016; Ogni Cosa al Suo Posto, 2016), TrEATRO Terre di Confine (Per un Pugno di Sale, 2013; Fóbal, 2020), Teatro Stabile di Grosseto (Dietro la Porta Chiusa, 2012); ha anche partecipato ai progetti di teatro di narrazione La Torre delle Favole (2013-2020) e De’Nostri Santi (2021-2023), entrambi organizzati dal Comune di Lumezzane. Nel 2019 ha partecipato all’evento “Brescia Futura” (all’interno del progetto “Piano Nazionale per la Scuola Digitale” del MIUR).

È anche regista e drammaturgo: il suo spettacolo Where Is My Soul? (2017) è stato inserito nella sezione “Mentor Room” del Premio delle Arti Lidia Petroni 2018 (BS), è arrivato finalista al Premio Ermo Colle 2019 (PR) e ha ottenuto una menzione speciale nella categoria “Corpo-Confine” al festival Le Voci dell’Anima 2021 (RN).

Lia Cervi

Si diploma dopo aver frequentato il triennio alla scuola di fashion design dell’Accademia LABA per poi continuare specializzandosi in pittura, dove consegue il diploma di secondo livello. Una formazione eterogenea che guarda all’arte da più punti, spesso incrociandoli, intercambiandoli e sovrapponendoli. Subito dopo la fine degli studi inizia il percorso come assistente docente in accademia per formarsi all’insegnamento delle materie artistiche; dal 2015 è docente di progettazione per il costume nella scuola di scenografia, cinema e arti drammatiche e dal 2019 insegna anche nella scuola di fashion design. Parallelamente ha lavorato alla progettazione e realizzazione di abiti e costumi per spettacoli e per la creazione di immagini e video pubblicitari per diverse aziende a livello nazionale. L’attività di docenza in accademia è affiancata dalla continua sperimentazione nel campo delle arti visive, che spesso è multimaterica e abbraccia il mondo della Fiber Art, un elogio al filo come forma d’arte capace di significare e costruire.
Contribuisce alla scrittura delle schede opera pubblicate sul catalogo della mostra GERMANA MARUCELLI, una visionaria alle origini del Made in Italy, presso il Museo della Moda e del Costume, Gallerie degli Uffizi, Firenze (2023, ed. Sillabe, a cura di S. Casagrande).

Andrea Anselmini

Designer e scenic designer, è docente LABA dal 2013. Da sempre nel campo della progettazione e realizzazione d’interni e del prodotto dedicato all’interior, non ha mai smesso di dedicarsi alla scenografia, dove ha lavorato in ambito teatrale, ma anche televisivo e cinematografico. Parallelamente all’attività professionale, coltiva la sua passione per l’arte in tutte le sue espressioni, esponendo le sue opere in gallerie e mostre collettive al fianco di artisti di caratura internazionale. Come Designer, ha avuto la possibilità di presentare il suo lavoro al Fuorisalone di Milano e alla 100% Design di Londra. In campo teatrale si è misurato con palcoscenici importanti, tra questi il Teatro Stabile di Roma e Torino, ma anche il prestigioso Elfo Puccini di Milano. Mentre per l’audiovisivo, oltre a cortometraggi e spot, ha lavorato per la casa di produzione Endemol a programmi tematici sul Design, realizzati per Discovery Channel.

Federico Badinelli

Videomaker e project manager con base sul Lago di Garda, si distingue per la sua creatività e competenza nel campo della comunicazione e dell’audiovisivo. Oltre alla sua attività professionale, Badinelli condivide la sua esperienza come docente presso la LABA di Brescia, ispirando le nuove generazioni di videomaker. Con una passione innata per l’arte visiva, la narrativa attraverso il mezzo video e una capacità straordinaria di gestire progetti complessi, Federico Badinelli si è guadagnato la reputazione di un professionista versatile e affidabile nel settore dell’audiovisivo.