Notte dei Ricercatori 2023


Parola d’ordine: innovazione. Tecnologica, in particolare. Che nello specifico del corso di Fashion Design proposto dall’Accademia di Belle Arti LABA si traduce nello sperimentare concretamente gli esiti delle più recenti e avanguardistiche ricerche, dai software di cartamodello digitale al taglio laser, passando appunto per stampa e scanner 3D, stampa resina e contaminazioni interdisciplinari, dal video alla fotografia. In un’ottica di attenzione ai temi della sostenibilità e del riuso, per fornire in modo dinamico gli strumenti per una solida preparazione professionale e culturale. L’obiettivo? “Plasmare nuove identità creative attraverso una capacità d’ispirazione che sia continua e legata a un’interpretazione delle conoscenze acquisite dalla storia della moda all’arte antica e contemporanea, dal teatro alla comunicazione e al management, passando per l’innovazione e la trasformazione digitale”. Collaborare con aziende, brand o all’interno di agenzie e studi di progettazione, esprimersi come professionisti autonomi, intraprendere la strada iper creativa del “designer”, lavorare nella comunicazione di moda, anticipare le tendenze e proporle come stylist, fondere arte e artigianato in percorsi professionali dinamici e multiformi sono solo alcuni degli orizzonti possibili, delle strade percorribili in prospettiva, il cui fine ultimo è facilitare l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro”.