“Il Metaverso entra in Accademia. Alla LABA la sperimentazione sulle nuove frontiere della tecnologia nelle arti visive”. Questo l’emblematico titolo del servizio, realizzato da Pierluigi Ferrari, andato in onda ieri mattina al Tg3 Lombardia, con focus mirato proprio sulla nuova, pionieristica programmazione culturale-tecnologico-digitale legata alle possibilità del Metaverso come strumento didattico, entrato in funzione e a disposizione di tutti gli studenti già da settembre. Si tratta di un progetto sperimentale e all’avanguardia, che non ha precedenti a livello nazionale: le telecamere della Rai si sono così addentrate tra visori 3d e altri dispositivi hardware e software durante una lezione nel nuovo laboratorio recentemente inaugurato nella sede LABA di via Cefalonia, a Brescia, intervistando gli studenti alle prese “sul campo” con esperienze virtuali applicate ai vari ambiti disciplinari trattati nei corsi dell’Accademia: dal graphic design alla fotografia, dal cinema alla pittura, passando per scenografia e fashion design. Con loro sono intervenuti anche il direttore Marcello Menni, Andrea Gianfreda e Federico Bandinelli, rispettivamente responsabile Informatica Laba e docente di tecniche di ripresa. Entrati nel dettaglio di questo approccio hi-tech contemporaneo e multimediale che trova la sua dimensione anche nel manifesto “per una realtà virtuale umana e sostenibile” formalizzato dagli stessi docenti-coordinatori del progetto, con l’obiettivo di fornire un corredo culturale al percorso digitale intrapreso.